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| Le tre referenze Singula Dermon presentate oggi |
Il sole è un elemento fondamentale per la vita dell’uomo
perché svolge azioni positive a livello biologico, come la sintesi della
vitamina D, utilissima per la formazione di calcio nelle ossa. Il sole però è
anche una sorgente di radiazioni e raggi invisibili con diverse lunghezze
d’onda e gradi di penetrazione dannosi: gli UVC, ultravioletti di tipo C, molto
energetici e dannosi che non raggiungono la superficie terrestre per via della
presenza dello strato d’ozono; gli UVB, ultravioletti di tipo B, penetrano non
oltre l’epidermide e sono conosciuti anche come “ i raggi che scottano”; gli
UVA, ultravioletti di tipo A, sono i “raggi che invecchiano”, penetrando negli
strati più profondi dell’epidermide e attaccandone le strutture di sostegno; gli
IR, infrarossi, i maggiori responsabili dell’accelerazione del processo di
invecchiamento e della disidratazione.
Come fare a proteggere la nostra pelle dall’ambiente
esterno e dal fotoinvecchiamento?
Basta utilizzare quotidianamente e in ogni stagione, prodotti
foto-dermoprotettori che sono in grado di ridurre la potenza nociva della
radiazione solare e dell’ambiente, grazie a sostanze che riducono la
penetrazione dei raggi UVB, UVA e degli IR.
Dall’esperienza Singula
Dermon nasce perciò un nuovo concetto di fotodermoprotezione rappresentato
da Singula Dermon SPF 50+ e Singula
Dermon Essential SPF 30, che, grazie all’azione singergica delle loro
sostanze funzionali, svolgono un’azione protettiva (filtri UVB-UVA-IR), un’azione
antiossidante e di riparazione del danno biologica da esposizione anmbientale
(antiaging), un’azione idratante e restitutiva.
Completa la linea un innovativo siero foto-riparatore, Singula Dermon S.O.S, che interviene
nella riduzione dei danni da “thermal aging”, con effetto immediato e un’azione
anti-aging globale.
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