La confezione natalizia alla calendula |
Dalla scelta delle
materie prime fino alle strategie aziendali il marchio Weleda osserva i più
rigorosi criteri di rispetto ambientale e fair trade. Un’anima sostenibile a
360 gradi che si rispecchia anche nella scelta di abbinare le speciali
confezioni di Natale a un progetto sociale, come quello proposto anche quest’anno
che devolve una parte del ricavato della vendita di questi prodotti al Progetto
Rugiada di Legambiente Solidarietà, che sostiene a distanza le popolazioni
colpite dal fall out radioattivo del 1986 a Chernobyl, in Bielorussia.
Al melograno |
Anche
grazie al contributo di chi ha partecipato all’iniziativa di Weleda e Legambiente,
quest’anno 90 bambini e 6 educatori sono stati ospitati nel centro del progetto
che ospita in Bielorussia i bambini. Qui sono inoltre stati fatti alcuni lavori
- ampliamento della mensa, sostituzione degli arredi, implementazione dei
pannelli fotovoltaici - e realizzate tre piccole serre per la produzione di
ortaggi destinati al consumo interno. Un’ottimo traguardo, tenendo conto del
fatto che la tendenza in Bielorussa negli ultimi anni va purtroppo nella
direzione contraria: nel 2011 la percentuale dei bambini cui era garantita
l’accoglienza era del 68% e per il 2014 è stata invece del 65% sul totale dei
bambini aventi diritto. Il Progetto Rugiada costituisce quindi una felice
eccezione, e quindi ancor più preziosa, di questi ultimi anni.
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