mercoledì 22 luglio 2015

Al via la campagna “Ma il mare non vale una cicca?”


D’estate l’impegno non riguarda solo la “famigerata” prova costume, ma anche il miglioramente delle abitudini quotidiane. Come quella, ad esempio, di tenere sotto l’ombrellone un posacenere sempre a portata di mano, dove riporre i mozziconi senza abbandonarli sulla spiaggia, evitando così che rimangano sulla spiaggia o finiscano in mare. Proprio per diffondere quanto più possibile questa buona abitudine, torna sulle spiagge italiane, per il settimo anno consecutivo, la campagna “Ma il mare non vale una cicca?”, promossa da Marevivo
Due dei volontari che parteciperanno all'iniziativa

Il weekend del primo e del 2 agosto lungo gli 8mila km di coste italiane mille volontari saranno impegnati nella distribuzione di 120mila posacenere tascabili, lavabili e quindi riutilizzabili. Un’iniziativa che permetterà di risparmiare al mare una fila di mozziconi che, percorrendo la dorsale adriatica, lega il Veneto all’Abruzzo, coprendo una distanza di oltre 550 km. 
La testimonial 2015 Federica Pellegrini

Testimonial dell’edizione 2015 è Federica Pellegrini, oro olimpico a Pechino 2008 e prima nuotatrice italiana a vincere la medaglia dal metallo più prezioso ai Giochi, che dopo aver dimostrato un feeling davvero speciale con l’acqua, ha deciso di sostenere la campagna, condividendo l’impegno di Marevivo a difesa del mare italiano. Basti pensare che il tempo necessario per smaltire un mozzicone di sigaretta va da uno a 5 anni. Considerando un consumo medio di 12 sigarette al giorno per fumatore (dati dell’Istituto Superiore di Sanità) è ragionevole affermare che per effetto delle sette edizioni, la distribuzione di oltre 600.000 posacenere ha consentito di evitare che quasi 20 milioni di mozziconi finissero nel mare e nelle spiagge. Un contributo non di poco conto per la tutela dell’ambiente marino, grazie all’informazione e sensibilizzazione di migliaia di bagnanti.

Uno dei posacenere da spiaggia che saranno distribuiti



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