martedì 18 novembre 2014

Anche Napoleone amava la Bisciola

E già anche il grande imperatore francese fu conquistato da questo dolce ricco ma genuino. Infatti narra la leggenda, che Napoleone Bonaparte, in una tappa della campagna d'Italia nel 1797, dopo averla assaggiata, ne fosse rimasto letteralmente conquistato. Stiamo parlando della Bisciola, l’alternativa valtellinese al tradizionale panettone che Vis, da oltre 30 anni sinonimo di confetture di qualità, ha riproposto. Per realizzarlo l’azienda dolciaria di Lovero segue attentamente la ricetta originale ricorrendo alla lievitazione naturale, per rendere l’impasto ancora più soffice. Ricco di uvetta sultanina, fichi e noci, la Bisciola Vis è buonissima da sola, magari scaldata leggermente e irresistibile tagliata a fette sottili e accompagnata con panna montata o una crema alla vaniglia.
In vendita nella grande distribuzione, la Bisciola Vis è disponibile sia nella pratica versione family da 400g o 750g, sia nell’elegante astuccio regalo da 750 g a partire da 12,00 €.


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