venerdì 11 marzo 2016

Barbie premia le donne che hanno creduto in se stesse


Ruth Handler ideò Barbie per mostrare alle bambine il loro potenziale illimitato. Sin dal 1959, anno di nascita della più famosa bambola al mondo, ogni volta che una bambina tira fuori dalla scatola una Barbie, si apre un universo di infinite possibilità di immaginazione. Perché Barbie è un mezzo attraverso il quale le bambine possono immaginare le loro passioni e il loro futuro. Mercoledì 9 marzo, in occasione del compleanno di Barbie, si è svolta la prima edizione dei Barbie Awards, un evento per celebrare le infinite possibilità di realizzare i propri sogni. Durante questa giornata sono stati assegnati sei premi esclusivi ad altrettante ambasciatrici del mondo della cultura, della moda, della musica e dello sport che hanno seguito l'immaginazione e realizzato i propri sogni. La prima "inspiring woman" premiata è La Pina, rapper e conduttrice di radio Deejay, premiata anche per il suo costante impegno nel sociale per i bambini disagiati. Syria, nasce come figlia d'arte e cresce in un ambiente ricco di stimoli artistici che l'hanno portata a realizzare il suo sogno, diventando una cantante e anche un'attrice teatrale. Stella Jean è una stilista di talento che celebra la sua eredità creola fondendo le culture del vecchio e del nuovo continente, per far emergere una moda etica. Chiara Maci è la food blogger dalle spiccate doti creative, che “emerge” da tutti i televisori d'Italia grazie alla sua simpatia in cucina e con ricette ed idee giovani. Carlotta Ferlito entra nel mondo dell'agonismo fin da piccola: partecipa a Campionati Europei, Olimpiadi e Mondiali vincendo diverse medaglie per la ginnastica artistica. La donna più giovane ad aver ricevuto il Barbie Award è Chiara Nasti, premiata per essere diventata un'esperta di moda e accessori che l'hanno resa una fashion blogger per passione.

Le sei vincitrici dell'edizione 2016

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