I tavoli della colazione perfetti secondo Kellogg |
Non sempre le mattine quando ci alziamo sono perfette, anzi a volte
iniziano male e finiscono peggio! Proprio per rendere almeno il momento della
colazione perfetto Kellogg ha
presentato ieri Nutri-Grain: la
nuova linea di biscotti pratici, gustosi, con cereali integrali, ricchi di
vitamine e minerali. Che si vada di fretta o meno, Nutri-Grain racchiude la
bontà dei cereali Kellogg’s a portata di mano: infatti le confezioni
monoporzioni conservano al meglio la fragranza e la croccantezza del prodotto
ed inoltre lo rendono pratico da portare in borsa e da sgranocchiare anche fuori
casa. Con
questa nuova gamma, Kellogg -
azienda leader nel settore dei cereali per la prima colazione - amplia la sua
offerta di prodotti per quello che è considerato il pasto più importante della
giornata ed entra nel mondo dei biscotti con tre proposte che soddisfano tutte
le esigenze: BiscoCereali croccanti
biscotti e i nuovissimi BiscoCereali
da tostare. In occasione del lancio di Nutri-Grain, Kellogg ha realizzato un’indagine
a livello internazionale sul mattino e le difficoltà che spesso si incontrano
in quel momento della giornata. La ricerca ha
evidenziato che gli italiani
ritengono che sia proprio la mattina la parte più stressante della giornata: il
25% delle donne intervistate sostiene che il momento prima di uscire di casa
sia quello più critico, mentre il 15% pensa che la maggior concentrazione di stress
si accumuli nel corso del viaggio da casa a lavoro. In minoranza un 15% di
uomini che considerano il lavoro in sé il momento più stressante della giornata
a fronte di un fortunato 18% che dichiara di non sentirsi mai stressato. Per i
francesi (37%) e gli spagnoli (26%) invece, sono le ore lavorative il momento
più stressante della giornata, e in maggioranza si definiscono “civette” ovvero
nottambuli. Invece il 63% degli intervistati italiani si dichiara “allodola” ovvero mattiniero ed è proprio in questa parte della giornata che si concentrano molti dei possibili imprevisti e contrattempi: nell’ordine perdere il treno o l’autobus, riaddormentarsi dopo lo squillo dalla sveglia, indossare un indumento al contrario senza accorgersene, dimenticare a casa il cellulare e per finire sporcarsi l’abito prima di uscire.
Per tutti però il lunedì si conferma la giornata peggiore della settimana!
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