“Alce Nero: storie di
ulivi, uomini e api” racconta, in sei capitoli, le tante storie di Alce Nero
che hanno come comune denominatore la scelta di un percorso nuovo, di
cambiamento, di economie differenti, di relazione con la terra ma anche con il
mondo che ci circonda. Ripercorre, attraverso la simbologia di api, ulivi e
grano, alcuni dei quasi 40 anni di storia del gruppo che oggi conta oltre mille
soci agricoltori e apicoltori biologici in Italia e nel Mondo. Il lungo
racconto parte proprio dal miele, oro della terra e dagli anni Settanta, in
Emilia Romagna, dove tutto cominciò grazie a un gruppo di giovani di città che
decisero di inventarsi un lavoro imparando ad amare le api grazie a un
eclettico professore di disegno.
Via via fino ad arrivare
al sesto e ultimo capitolo che tratta del biologico in maniera trasversale e
delle nuove sfide di chi decide di abbandonare la strada che appare come
l’unica per aprirsi a nuove opportunità e come ha affermato uno degli autori
insieme a Gaia De Pascale, Lucio Cavazzoni – dal 2004 presidente di Alce Nero - “questo
libro percorre
quasi quarant’anni di una diversa storia agricola contadina del nostro paese
che si intreccia con la storia di Alce Nero. Narra vicende di territori e di
uomini, di sfide nuove e lungimiranti. Abbiamo deciso di scrivere ‘I semi di
mille rivoluzioni’ come un contributo alla battaglia per un cibo biologico e un
ambiente pulito, ma anche, in modo trasversale, come elemento di equità
fondamentale per migliorare la qualità della vita sulla terra. Per tutti.
Abbiamo riportato episodi di rivoluzioni e fatica, di visioni e opportunità, di
terre e contadini che preferiscono il sentiero più stretto di un’agricoltura
“artigianale” rispetto ad un modello industriale che toglie senso ed identità.
Un percorso di generosità e partecipazione attiva che punta a far crescere una
profonda cultura del cambiamento”.
Lucio Cavazzoni |
“I semi di mille
rivoluzioni, Alce Nero storie di ulivi, uomini e api”, edito da Ponte alle
Grazie è in vendita a euro 13,50.
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